Ostia is the new black. Sembra dirlo il cinema e ribadirlo la letteratura da cui spesso quel cinema è tratto.
Ostia is the new black. Sembra dirlo il cinema e ribadirlo la letteratura da cui spesso quel cinema è tratto.
Coccoina. Uno dei simboli dell’industria italiana, un profumo che inebria di mandorle e fecola di patate. Che incolli o meno finisce per non importare. Estraiamo dal “Immortali. Storia e gloria di oggetti leggendari” (Morellini Editore (che con l’autore ringraziamo per l’anticipazione)) il capitolo che le ha dedicato Luca Pollini (il volume è impreziosito dalle fotografie di Barbara Lei.)
San Lorenzo – Bar Marani. Nostalgia di studentesse.
Con una tragica contiguità temporale arriva al Teatro Lo Spazio dal 27 settembre lo spettacolo di e con Ulderico Pesce (nella foto di scena) “Asso di monnezza”, i traffici di rifiuti a Roma e in Italia che racconta nuovi e vecchi scandali legati ai rifiuti. Coprodotto da Legambiente e dal Teatro dei Filodrammatici di Milano, narra anche dell’affare Malagrotta a Roma, la discarica più grande d’Europa, e dell’affare degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti in mano alle stesse persone da 50 anni. Ulderico Pesce è uno dei più interessanti esponenti di un teatro di impegno civile in Italia. Drammaturgo, attore e regista prosegue la strada del teatro di denuncia. Leggiamo i caratteri descritti dall’autore-attore.
Questi estratti sono tratti dall’intervista a Vincenzo Cerami raccolti da Roberto Carvelli nel libro “Perdersi a Roma”.
Piazza del Popolo e Valentino Zeichen. In questi versi, il grande poeta, fotografa una delle piazze più belle di Roma non lontano dalla quale viveva.