Muschio di Buddha. In questa poesia visiva Tiziano Fratus coniuga amore e conoscenza degli alberi e buddhsimo in una sintesi riuscita. Sutra degli alberi (piano b) da cui vi offriamo dei versi dell’autore.
Muschio di Buddha. Alberi di Buddha. Se la domanda è come sia possibile coniugare misticismo e Natura la risposta è in questo corposo volume di Tiziano Fratus. Ai più noto come esperto di arboreità e qui alla ricerca di una sintesi – peraltro, come detto, riuscita – tra le sfere del sensibile e dell’invisibile (del non percepito).
D’altronde il buddhismo si presta a queste connessioni e l’intelligenza (a Fratus piace chiamarla saggezza – un gradino oltre la scienza, oltre il dato) degli alberi sta dando prova continua di sé.
Fratus svaga e divaga ma parte e torna allo stesso punto come chi scrivesse un’ellisse il cui scopo è la dimostrazione del Tutto che tiene.
Vi offriamo qui una poesia tratta dal libro che è una sorta di prosimetro di riflessioni e antologia del sapere orientale – buddhista nello specifico per pratica e studio costante dell’autore – alla luce della grande e possibile spinta alla meditazione offerta dalla Natura che qui diventa comunità di fedeli (Sangha).