I quasi beach boys, una notte sabbiosa a Villa Borghese.
In principio ci vorrebbe una colonna sonora. Qualcosa tipo…
oppure più vicino a noi
Alba su Villa Borghese. Sotto, la GNAM sonnolenta ancora ci guarda in attesa di aprire i cancelli.
In cima all’arte moderna un furgone scampa all’ultima notte open air. Una notte che sembra quasi sabbiosa, nel sogno perlomeno.
Passata all’addiaccio ma con la sottintesa opzione delle tavole da surf. Ancora negli astucci ma sempre pronte a venire a galla.
La sabbia vera è lontana ma sotto i piedi sembra quasi di sentirla – era quella di Fregene o delle dune di Castelporziano? Chissà.
Appena il sole scalderà il van si potrà ritornare a surfare ma per ora lasciateci sognare una vita anni 60 al brivido delle onde.
Forse non è mercoledì se no sarebbe da leoni – come quelli che, appena un passo indietro, sonnecchiano ancora nel Bioparco.
Buongiorno Roma, buongiorno California.