Gira che ti rigira i migranti che arrivano sono più di quelli che si riescono ad accogliere. I nuovi spazi – cosa di cui abbiamo gioito nelle settimane passate – sono sempre sottodimensionati. Per questo questo e quest’altro motivo… il 17 ci sarà comunque una manifestazione per la situazione di Baobab Experience.
Dopo i due incontri delle passate settimane tra le associazioni impegnate sul campo e l’assessora del comune di Roma, mercoledì 30 novembre un primo passo era stato fatto: la notte successiva le decine di migranti transitanti che da giorni dormivano all’addiaccio sui marciapiedi della stazione Tiburtina avevano trovato accoglienza presso il centro di Via del Frantoio sostenuto da Roma Capitale e gestito dalla Croce Rossa Italiana.
In ogni caso una prima risposta alla situazione emergenziale e insostenibile era stata data dalle istituzioni competenti dopo mesi di appelli e sollecitazioni da parte delle associazioni sostenute unicamente dalla straordinaria e concreta solidarietà di tanti cittadini e cittadine.
Un passo è stato fatto, ma una soluzione organica, strutturale ed efficiente ancora non c’è. Al di là di qualsiasi eccessivo ottimismo ragazzi tra i 18 e i 25 anni sono arrivati a Roma e hanno dormito nelle notti scorse all’addiaccio sui marciapiedi della Stazione Tiburtina.
A tre giorni dal trasferimento al Centro della Croce Rossa di via del Frantoio dei migranti, le strutture per l’accoglienza del Comune di Roma sono sature. Gli sbarchi proseguono incessantemente, incuranti della stagione fredda: sono stati molti i nuovi arrivi negli ultimi due giorni, soltanto a piazzale Spadolini.
Per questo per la giornata del 17 Dicembre è stata richiesta e concessa l’autorizzazione per un corteo (con percorso da Piazza della Repubblica a Piazza della Madonna di Loreto – passando per via G.Amendola-via Cavour- Piazza dell’Esquilino-Largo C.Ricci-via dei Fori Imperiali).
Qui l’evento su FB (https://www.facebook.com/events/1210303015703351);
con un concerto / musica / interventi conclusivi a Piazza della Madonna di Loreto. Attesa anche una lettura dell’associazione di scrittori volontari Piccoli Maestri.