Il Quirinale in una notte di Vincenzo Cardarelli. Un bellissimo racconto notturno: “Incontro con Roma” pubblicato qualche anno fa dalle Edizioni di Via del Vento.
So che a notte alta mi ritrovai seduto, coi piedi sulla ghiaia, nel giardinetto del Quirinale, in pensosa contemplazione del monumento di Carlo Alberto. Spirava un leggero e tepido vento di scirocco. (…)
Dolcemente immerso in vaghe fantasie stavo quasi per appisolarmi, allorché il carabiniere di guardia mi si avvicinò per dirmi garbatamente che lì non si poteva rimanere.
Allora mi alzai, uscii dal giardino, traversai Piazza del Quirinale tanto illuminata quanto solitaria, tenendomi a rispettosa distanza dalle sentinelle, scesi a due a due i gradini che conducono alla Datarìa, mi lasciai andare per la china e, attratto da uno scroscio inatteso e altissimo che era quello di Fontana di Trevi, mi avventurai per certe piccole vie rischiarate a gas, nel dedalo della vecchia Roma.