Tutti Cesare. Fotografia di Vincenzo Gentile testo di Giuseppe Dolce. La neve a Roma. In versifoto.
TUTTI CESARE
di Giuseppe Dolce
Le rare volte che nevica a Roma,
un’unica splendente coltre copre
Tor Bella Monaca, Pincio e Torrino.
i cassonetti di plastica e umido
diventano casette delle fate,
la cittĂ degli uomini riluce
come un Cielo al di là d’Alpha Centauri.
La bianca neve è pesante, però.
Incrina rami, a volte schianta gli alberi
e fa crollare tetti. Poi, a notte,
ghiaccia. Qualche Romano, allora, incredulo,
non ascoltando i presagi funesti,
varca il sicuro limite di casa
e, prima di raggiungere un suo Foro,
scivola sulla neve che ricopre
con un manto ghiacciato buche e Tempo,
bello come un’immagine dipinta
dove Bruto con Cassio è raggelato
nell’atto di colpire a morte Cesare.
26 febbraio 2018