Il cerimoniale.
Il cerimoniale prevede che si possa essere sussiegosi, compiti.
L’occasione è degna dei maggiori riguardi. D’altronde non capita d’incontrarsi sempre con tutti. Insomma, c’è sempre la speranza che ogni incontro sia il primo ma non è detto.
Così il cerimoniale prevede che si sia leggermente chini, necessariamente silenziosi. Ogni scambio di doni quando è ufficiale immagina che il donatore non sappia se non dall’atteggiamento del donante il valore del dono. Il cerimoniale è questo.