L’uomo che corre. A piedi nudi.
Come in una favola di maratone etiopi. In un gesto di compostezza e di anti-marketing.
Le scarpe che oggi esplodono di colori e di vezzi sono per le strade di via Nomentana e via XX Settembre un inutile orpello.
Il ritmo, l’andatura, tutto concorre per pensare che senza è la via migliore della corsa.
La direzione è scontata. Dritto verso la meta. Anche se qui come nel famoso adagio già partire è un arrivo.
E senza (giudizi, presunzione) proviamo a raccontarlo. In una foto.