La casa sul lago (orecchio acerbo), ovvero la casa Alexander scritta da Thomas Harding e illustrata da Britta Teckentrup.
Sulle sponde di un lago, nei dintorni di Berlino, c’è una casa di legno, la Alexander Haus. Nel corso di un secolo, ha ospitato una felice famiglia ebrea, un famoso compositore nazista, dei rifugiati, un informatore della Stasi.
Ha guardato una guerra, la costruzione del Muro di Berlino appena a due passi dalla sua porta sul retro. Fu costruita circa un secolo fa dal bisnonno di Thomas Harding, l’autore di “La casa sul lago” uscito, come libro per adulti, nel 2018 per Ponte alle Grazie. Ora di una bellissima versione “illustrata” per Orecchio Acerbo accompagnato dalle tavole della talentuosa Britta Teckentrup.
Oggi l’Alexander Haus è diventata un centro di educazione e riconciliazione. “Nel 2013 – racconta Harding – sono andato a Berlino e ho trovato la casa deserta, abbandonata e in pessime condizioni. Così ho cominciato a ricostruirne la storia. Una storia che, attraverso le vicende di quattro famiglie, mi ha condotto indietro dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fino alla costruzione e alla caduta del Muro.
Questa storia è quella storia: il racconto di una casa che è stata, nel suo silenzio e nel suo oblio, in prima linea sul fronte della Storia”. Una storia che valeva la pena che fosse raccontata e letta. Ve ne offriamo due tavole rarefatte e pittoriche (bellissimo il racconto delle stagioni, storiche, biologiche).
Per chi volesse sapere di più della casa: https://alexanderhaus.org/