Continuano le mobilitazioni degli scrittori romani sull’emergenza del Baobab. Pubblichiamo la lettera di Filippo Tuena al Comune di Roma.
Autore: redazione
Maria Grazia Calandrone invita: “non chiudete gli occhi, non chiudete le mani”. Mentre per il Baobab e i transitanti della Stazione Tiburtina non c’è ancora soluzione, un altro appello rivolto a sindaca e assessora del Comune di Roma.
Tutto troppo
Spesso è tutto troppo. Gaia de Beaumont in “I bambini beneducati” (Marsilio) racconta con ironia la storia di una bambina nella Roma degli anni Cinquanta e Sessanta di una famiglia aristocratica. In questo estratto iniziale, il ritratto di una madre ingombrante. Ringraziamo autrice ed editore per la concessione del brano.
Che importanza ha il Baobab? Perché ospitare i transitanti è un segno di responsabilità condivisa? Ospitiamo la lettera di Roberto Carvelli rivolta a sindaca e assessora del Comune di Roma.
Museo Gentilini
Uno dei marchi storici. E a anche una delle rare tipicità romane. I Biscotti Gentilini o, semplicemente, “I Gentilini” stanno all’Urbe come uno di quei miti fondativi di cui si è persa l’origine. Succede, alle volte, che il tempo facendo il suo corso inesorabile stabilisca delle certezze. O delle priorità. Questo articolo con molte foto e poco testo è dedicato al tempo. Che convenzionalmente segna 125 anni quest’anno. Gli dedichiamo un augurio e un Museo, Il Gentilini.
Vita di un’apicultrice
Mentre nel 2016 si annuncia in Italia un crollo della produzione di miele del 70% (460 tonnellate contro le 935 dell’anno scorso, un record negativo che non succedeva da 35 anni) Barbara Bonomi Romagnoli ha composto un prezioso quanto informato quanto accorato quanto universale (quanto tutto) libro sulle api.