Nell’incipit di questo racconto di Federico De Roberto, dal titolo “Anacronismo” – è tratto dalla raccolta “Gli amori” – leggiamo di un pittore tedesco nella Roma artistica di via Margutta.
Autore: redazione
Le formose donne romane
Carlo Dossi in “Amori” canta la formosità delle donne romane fusa in un’ideale federazione di regionale bellezza.
Erri De Luca e la fame a Roma
Ringraziamo l’editore Iacobelli per l’anticipazione offertaci da questo bel racconto di Erri De Luca. E per l’uso delle foto che lo illustrano. Entrambi tratti da “Al di là dei frutti. Dal mondo a piazza Vittorio. Storie, ricette e curiosità di un mercato multietnico” di Emilia Martinelli e Angela Rossi.
L’arrivo a Roma per Vittorio Alfieri fu stupefacente come racconta nella “Vita”.
Guido prende nota
Guido prende nota e scrive GUIDO a stampatello e ancora e ancora. GUIDO. E poi giù una crittografia dove si ripete FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE FARFALLE. La parola FARFALLE nella sua serie infinita, FARFALLE schiacciate in lettere lì sul foglio come se avesse paura che potessero poi volare. Come se le avesse volute contare. E poi scende dalla metro.
Da un racconto di Matilde Serao – “Un suicidio (Julian Sorel)” – tratto dalla raccolta “Gli amanti”: una passeggiata per Roma in cui il vagare segue i tormenti della mente.