Il pornoromanismo e la divinità: una riflessione a partire dal libro di Loredana Lipperini “Roma dal bordo” (Bottega Errante) e un ricordo di Fabio Zanello.
Founder e direttore di "Perdersi a Roma" collabora con Il Messaggero, il Venerdì e Nuova Ecologia. Ha pubblicato libri di prose, poesie e narrativa di viaggio tra cui "Letti" (Voland), "AmoRomaPerché" (Electa-Mondadori), "La gioia del vagare senza meta" (Ediciclo), "Fùcino" (Il Sirente), "Il mondo nuovo" (Mimesis), "Andare per Saline" (Il Mulino) e "I segni sull'acqua" (D editore).
Il pornoromanismo e la divinità: una riflessione a partire dal libro di Loredana Lipperini “Roma dal bordo” (Bottega Errante) e un ricordo di Fabio Zanello.
Questo post s’intitola: guarda la foto. Ma dentro si parla di commesse e romanzi, di esordi e nuove forme dello schiavismo e della rivolta.
La Annie Ernaux e Roma, Premio Strega Europeo 2016 e Nobel 2022. Un’intervista esclusiva ci ripropone, nello stile del suo capolavoro “Les années” (“Gli anni”, pubblicato in Italia da L’Orma che ringraziamo con l’autrice), pagine di ricordi in una sequenza dolce eppure freddamente meticolosa. Come nel libro. “L’altra figlia”.
Esce nella collana “Ritrovare l’Italia”, “Andare per Saline” (il Mulino) di Roberto Carvelli. Pubblichiamo un breve estratto conclusivo e di commiato finale.
James Joyce e Roma: non proprio un colpo di fulmine (leggendo capirete!). A questo curioso rapporto è dedicato il bel saggio di Enrico Terrinoni – “Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma” (Feltrinelli).
Ipermercato, iperluogo. “Guarda le luci, amore mio” di Annie Ernaux, un diario sugli ipermercati finito in una collana della Seuil – ora uscito per L’Orma – che contiene racconti di vita.
Ipermercato, iperluogo. “Guarda le luci, amore mio” di Annie Ernaux, un diario sugli ipermercati finito in una collana della Seuil – ora uscito per L’Orma – che contiene racconti di vita.