Care mamme e cari papà, Buona giornata! Questo è un sito per bambini! O lo è anche.
Founder e direttore di "Perdersi a Roma" collabora con Il Messaggero, il Venerdì e Nuova Ecologia. Ha pubblicato libri di prose, poesie e narrativa di viaggio tra cui "Letti" (Voland), "AmoRomaPerché" (Electa-Mondadori), "La gioia del vagare senza meta" (Ediciclo), "Fùcino" (Il Sirente), "Il mondo nuovo" (Mimesis), "Andare per Saline" (Il Mulino) e "I segni sull'acqua" (D editore).
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Roma è “come l’Universo: in espansione”, per parafrasare gli Offlaga Disco Pax. Ci riferiamo a quel fenomeno che va sotto il nome di edilizia e a tutti i suoi correlati talvolta illeciti, sempre e comunque problematici, non pianificati e perciò dannosi. Insomma Roma nasce in costruzione dal solco d’aratro – primigenio tentativo di piano urbanistico – fino all’ultimo dei quartieri nascenti o nati in barba al medesimo. E in mezzo: quanti drammi!
Filippo La Porta è nato a Roma nel 1952. Saggista e critico letterario ha dedicato alla città in cui è nato “Roma è una bugia” (Laterza, 2014). Tra i suoi libri va ricordato il più volte ristampato “La nuova narrativa italiana: travestimenti e stili di fine secolo” (Bollati Boringhieri, 1995). In questa intervista racconta la bugia romana.
San Pietro, l’ombra del suo colonnato in un ricordo di Tonino Guerra e Antonioni.