Natale, tempo di regali. Può servire un “Breve corso natalizio di adulazione ad uso di neofiti e ripetenti”. Utile per la famiglia (mogli e mariti, nonni e suoceri). Indispensabile per il lavoro: capi e (meno) colleghi. Un sincero augurio.
Natale, tempo di regali. Può servire un “Breve corso natalizio di adulazione ad uso di neofiti e ripetenti”. Utile per la famiglia (mogli e mariti, nonni e suoceri). Indispensabile per il lavoro: capi e (meno) colleghi. Un sincero augurio.
Mentre il cielo di Roma si fa minaccioso e gli aerei vengono interdetti, vogliamo celebrare questo vuoto con il pieno (e colorato) lavoro di Nevio Zeccara tratto da “Dall’Aeronautica all’Astronautica” (Nicola Pesce Editore).
Dopo gli attentati di Parigi, il cordoglio immediato pop up in prima pagina, abbiamo pensato che avremmo voluto scrivere qualcosa. Poi è stato detto molto. Molto e il contrario di molto. “Uno ad uno” è il titolo di questa foto di Mauro Petito, tratta dal suo progetto “De unius multiplicitate”, e c’è sembrato il modo che aspettavamo per non parlare di paure e fobie, rabbia e costernazione.
Ecco a voi qualche immagine di “BADLANDS. PRATICHE DI RIGENERAZIONE URBANA”, il percorso espositivo curato dagli studenti del Master MaRAC in “Management delle Risorse Artistiche e Culturali” promosso dalla Fondazione Roma e dall’Università IULM.
Le terre ‘cattive’, fotografate o dipinte, comunque indagate, che abbiamo scelto per voi sono quelle degli scatti “metropolis” di Stefano David, delle ‘architetture urbane’ su tela della pittrice Sabrina Ortolani, del confronto tra i cinema ‘Impero’ di Roma e Asmara documentato da Antonio Politano, “Quasi altrove #7” di Angelo Marinelli, il Lago ex Snia, bacino naturale preservato con grande impegno dalla cittadinanza, proposto dal collettivo di ingegneri Dauhaus, “Immaginare Corviale” di Stalker/ON e, infine, il progetto “Sopraelevata: da ecomostro a bioparco” di Massimo Casavola e Lucio Altarelli.
Pubblichiamo un estratto da “12 apostati. 12 critici dell’ideologia italiana” (Enrico Damiani Editore), curato da Filippo La Porta (editore e curatore congiuntamente ringraziamo). E'”Scrittori da cabaret” un’invettiva di Camilla Baresani (e ringraziamo anche lei) sulla tuttologia “autoriale” degli scrittori nostrani. Una delle voci apertamente dissonanti di questa antologia – curata nella grafica e attenta, come gli altri titoli dell’editore, al senso di un progetto d’intervento sulla contemporaneità – in cui compaiono Belardinelli, Marchesini, Febbraro e altri.
Si inaugura al Museo Bilotti “URBS PICTA. La Street Art a Roma”, una personale del fotografo Mimmo Frassineti. Di seguito una carrellata degli scatti in mostra.