Mariagiorgia Ulbar con Lighea (elliot) ad una nuova felice prova di voce nel panorama della poesia italiana.
Lighea e sirene in montagna
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Mariagiorgia Ulbar con Lighea (elliot) ad una nuova felice prova di voce nel panorama della poesia italiana.
Si chiama Ion o John o Gion. Per quel che conta il nome. Il nome a cui diamo il massimo dell’importanza e che poi a poco serve se non a chiamarci. Cosa che faremmo altrimenti.
Ma come fanno gli operai. Precarietà, solitudine, sfruttamento. Reportage da una classe fantasma di Loris Campetti, Manni Editore, arriva al tempo giusto il Cinquantesimo di un anno spartiacque in un paese, l’Italia, che ha ancora molto da dire e far dire alla sua industria, ai suoi industriali e alla vasta pletora dei pensatori del lavoro e di quelli che citano Olivetti.
Tutti Cesare. Fotografia di Vincenzo Gentile testo di Giuseppe Dolce. La neve a Roma. In versifoto.
Pauwels Franck. Una epifania di questo pittore fiammingo nel romanzo del poeta udinese Amedeo Giacomini. Il suo romanzo “Il prezzo dell’equilibrio” è ora stato pubblicato da Bottega Errante.
La stanza è bianca e vuota, versi di Daniela D’Angelo per festeggiare il primo giorno di primavera e la giornata mondiale della poesia.