Avete letto “La città ai confini del cielo” di Elif Shafak? Un consiglio di lettura.
Avete letto “La città ai confini del cielo” di Elif Shafak? Un consiglio di lettura.
Qual è la fine del presepe? E il suo inizio? Scoprite con noi la piccola bottega “La magia del presepe” al Pigneto. Un artigianato che va al di là delle festività.
Questo che scrivi a Natale lo scrivi per sempre. Chiedi amore, preghi pace e salute per te e per altri. Soldi, case, scrivanie assistite. E amore, sempre amore, in una misura maggiore di qualsiasi altra cosa a dimostrazione che i soldi non fanno felicità. Eppure prepotenti si affacciano banconote, in mezzo alla carta stesa ad asciugare desideri verso i binari e le macchinette dei biglietti. Preghi fuori come vorresti alienare – sempre fuori – una serie di mali che pensi mortali e che sono invece stagionali anche se la stagione dura una vita. Solo una, la tua. Poca cosa nella linea del tempo. Immortale.
La nostra strenna di Natale. Una lettera famigliare, nella tradizione classica del genere, dedicata da me anni fa in una forma privata a mia madre. Fu scritta nel 2005 (e letta a lei nel Natale 2007, due mesi prima che morisse) ma nel corso degli anni è diventata un testo autonomo e meno privato anche forse con una sua impudicizia. Voluta, resistente, che pesa un modo di vedere la vita e i sentimenti con coraggio e una buona dose di civismo. Di cui i sentimenti sembrerebbero naturalmente privi. E non lo sono. Si intitola “Dammi la mano e sorridi” che allude come si sa a una canzone. Nella lettera in qualche modo si parla di sentimenti ma anche dell’atto del cammimare, della malattia e della morte, attesa e disattesa. E di Roma. Qui estraiamo una parte dedicata, appunto, a Roma. Il resto lo potrete leggere qui.
Natale tempo di presepe. Vi conduciamo per mano al Museo del Presepe. Lì dove si incontrano passione religiosa e modellismo e la vita sembra essersi fermata in una scena di Eduardo.
Un altro Natale è possibile. Nel romanzo islandese di Gunnar Gunnarsson “Il pastore d’Islanda” (Iperborea).