Piazza Ragusa. Un c’era una volta edilizio che c’è ancora.
L’Appia nasce all’insegna dei villini (quella che è una delle zone del più bel liberty romano: villa Fiorelli). Due piani regolatori e si inizia a fare sul serio agli inizi del Novecento con costruzioni più massive e imponenti. Poi dopo il 1945 edilizia pubblica e privata gareggiarono nell’estendere la realizzazione degli insediamenti intensivi – sia residenziali che commerciali – che oggi caratterizzano il territorio tra Appia e Tuscolana.
Guardando questa foto di Piazza Ragusa con i palazzi INA, si potrebbe dire che Roma una volta era tutto un tram o che il rendering è stato inventato dalla realtà. In ogni caso: macchine poche.