Marino Magliani, uno scrittore e la sua terra: la Liguria (Dolcedo dove è nato e tutta la propaggine al confine francese) e la Liguria dei suoi libri.
Marino Magliani

Marino Magliani, uno scrittore e la sua terra: la Liguria (Dolcedo dove è nato e tutta la propaggine al confine francese) e la Liguria dei suoi libri.
Una mappa di Lubiana tratta (e un estratto tratto) dal viaggio di Giuseppe A. Samonà, La frontiera spaesata. Un viaggio alle porte dei Balcani (exorma).
Questa recensione al libro di Leopoldo Santovincenzo “La balena di piazza Savoia. L’immaginario che avevamo in dote” (Exorma) è uscita su “Il Messaggero” in una versione più breve.
Con la morte dei moscerini inizia “L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi” di Marino Magliani da poco uscito per Exorma.
Il bel libro di Alessandro Mauro “SE ROMA È FATTA A SCALE. Stanno alle strade come traverse però fatte di gradini” delle edizioni Exorma vale più di un estratto: vale la lettura che consigliamo. Non tanto per l’idea in sé quanto per la bella realizzazione narrativa che non tradisce mai il bozzetto o la sciatteria della forzatura attorno allo spunto di partenza che è quello di eternare i tanti percorsi ascendenti e discendenti della Roma fatta a gradini. Ne abbiamo selezionati per voi tre dei settantasei scritti in una prosa poetica efficace.