Giornalista e poeta. Studioso di teatro e conduttore radiofonico. Graziano Graziani in questa intervista si rivela soprattutto romano. Più di altri (dal punto di vista della conoscenza e della frequentazione). E meno di altri (dal punto di vista dell’oleografia e del bozzetto). Grazie (e nonostante) alla scelta di scrivere in dialetto. I suoi “I Sonetti der Corvaccio” (“La Camera Verde”) affrontano con coraggio e vincono sul canone rappresentando un poema che ha la forza di una “Spoon River” insieme universale e stracittadina.
Categorie